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| Autore |
the fog, nebbia assassina |
AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
|  Inviato: 24-04-2007 20:21 |
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quote:
In data 2006-04-19 00:14, sandrix81 scrive:
il remake di un capolavoro ...
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Fog di Carpenter fa schifetto alquanto, ed è, a sua volta, una solenne scopiazzatura (ovvero un remake non dichiarato) di La nave maledetta di Armando De Ossorio del 1975.
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"Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel |
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Deeproad
Reg.: 08 Lug 2002
Messaggi: 25368
Da: Capocity (CA)
| | Inviato: 24-04-2007 21:13 |
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quote:
In data 2006-04-19 00:14, sandrix81 scrive:
The fog - nebbia assassina ha il più classico dei difetti degli horror hollywoodiani degli ultimi anni, l'esagerazione; è un prodotto spesso poco onesto, infarcito di rumori e che indugia fino all'esasperazione. la sceneggiatura è pessima: oltre ad aver completamente traviato il senso della storia narrata da Carpenter 26 anni fa, mettendoci di mezzo la solita (affatto)lacrimevole storia d'amore e aggiungendo dei personaggi inutili se non per i soliti intrighi di corna e sesso che tanto sembrano attirare l'attenzione del pubblico, gestisce male lo spezzettamento del flashback della vicenda che ha dato origine alla storia del film, così che le ultime due parti risultano banali e quasi superflue.
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Diciamo che concordo con questo, via...
Per il resto The Fog, insieme a Essi vivono, è il film di Carpenter che preferisco. Non dico il migliore perchè, a parte una o due che non mi hanno particolarmente entusiasmato, trovo tutte le sue opere superlative.
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Le opinioni espresse da questo utente non riflettono necessariamente la loro immagine allo specchio. |
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cabal22
Reg.: 15 Mar 2006
Messaggi: 2812
Da: Livorno (LI)
| | Inviato: 28-04-2007 12:03 |
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quote:
In data 2007-04-24 20:21, AlZayd scrive:
quote:
In data 2006-04-19 00:14, sandrix81 scrive:
il remake di un capolavoro ...
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Fog di Carpenter fa schifetto alquanto
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Finalmente ho trovato qualcuno che la pensa come me su Fog. Io adoro l'horror ed i film di suspance in generale, ma Fog proprio l'ho sempre trovato di una noia immensa. |
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Hegel77
Reg.: 20 Gen 2008
Messaggi: 298
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 09-02-2008 14:30 |
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Il remake è davvero inguardabile.
Il film del 1980 invece credo sia uno dei migliori film di Carpenter (il mio preferito è La Cosa).
Prima di tutto la rappresentazione figurativa della nebbia che sale piano piano con la tensione, creando un senso di attesa angosciosa che viene esaltata dal fatto che i fantasmi non vengono mai mostrati interamente (nella prima parte del film) ma rappresentati come ombre e armi non convenzionali (uncini, spade del secolo scorso).
Il secondo aspetto è sociologico: la salute e prosperita' di San Antonio Bay poggiano sul sangue di innocenti.
La assurda festa tenuta dalla nobildonna Janet leigh è il trionfo della ipocrisia del potere politico.
La rappresentazione del prete ubriaco è un altra stilettata alle convenzioni religiose
Ma il passato ritorna e i conti alla fine tornano, senza alcun rispetto di luoghi sacri (l'assalto alla chiesa) e travolgendo feste di propaganda politica.
Carpenter è caustico e sottilmente cinico nel descrivere i rimorsi e i sensi di colpa dei personaggi.
La radio nel faro è l'unico simbolo che resiste.
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Dare un senso alla vita può condurre a follie,
ma una vita senza senso è la tortura dell’inquietudine e del vano desiderio |
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
| | Inviato: 09-02-2008 19:12 |
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quote:
In data 2008-02-09 14:30, Hegel77 scrive:
Il film del 1980 invece credo sia uno dei migliori film di Carpenter (il mio preferito è La Cosa).
Prima di tutto la rappresentazione figurativa della nebbia che sale piano piano con la tensione, creando un senso di attesa angosciosa che viene esaltata dal fatto che i fantasmi non vengono mai mostrati interamente (nella prima parte del film) ma rappresentati come ombre e armi non convenzionali (uncini, spade del secolo scorso).
Il secondo aspetto è sociologico: la salute e prosperita' di San Antonio Bay poggiano sul sangue di innocenti.
La assurda festa tenuta dalla nobildonna Janet leigh è il trionfo della ipocrisia del potere politico.
La rappresentazione del prete ubriaco è un altra stilettata alle convenzioni religiose
Ma il passato ritorna e i conti alla fine tornano, senza alcun rispetto di luoghi sacri (l'assalto alla chiesa) e travolgendo feste di propaganda politica.
Carpenter è caustico e sottilmente cinico nel descrivere i rimorsi e i sensi di colpa dei personaggi.
La radio nel faro è l'unico simbolo che resiste.
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Ma a fronte di un aspetto "sociologico" stereotipato, prevedibile (come già ricordato in un vecchio post rintracciabile in questa pagina, o nella precedente.., il film ripropone lo stesso soggetto del film di De Ossorio, con le stesse nebbie, stesse dinamiche narrative centrali...), fiacco e quasi caricaturale nella descrizione degli eventi da te riferiti, dialoghi a dir poco demenziali, idem le interretazioni, storia d'amore tra le più pretestuose e scontate (riempitivo, un classico nei film "catastrofici" privi di idee), nella nebbia che sale.., più che il mistero e la suspense, si cela la noia per una messinscena vuota e fine a se stessa. Effettismo fine a se stesso, molto fumo.., più che nebbia, e scarso arrosto.
Poi.., chiaro che Carpenter non è il primo scarparo del cinema.., ma con Fog, rispetto ad altri suoi ben più memorabili titoli, tra cui La Cosa, ha realizzato una mezza ciabatta vecchia... 
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Hegel77
Reg.: 20 Gen 2008
Messaggi: 298
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 09-02-2008 20:35 |
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Non avendo visto il film di De Ossorio non posso giudicare.
Rispetto la tua opinione ma non credo che questo film possa essere giudicato dal punto di vista narrativo. Come gran parte dei film del suo genere puàà essere meglio compreso proprio nell'aspetto figurativo, nella messa in scena atta a creare uno stato crescente di tensione.
La storia d'amore è improbabile, certi dialoghi fanno un pò sorridere, ma la grande capacita' visionaria di Carpenter trova grande spazio nella scena del primo assalto dei fantasmi al peschereccio, nell'assalto alla stazione radio e soprattutto nella profanazione della chiesa.
Per essere un film del 1980, è davvero avanti, molto coraggioso.
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Nietzsche
Reg.: 03 Ago 2007
Messaggi: 2264
Da: smaramaust (BZ)
| | Inviato: 09-02-2008 20:59 |
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solitamente non guardo i remake di film che ho già visto.
in questo caso, avendo visto l ottimo the fog di carpenter, mi è bastato a pensare che questo tizio del remake avrebbe potuto solo sfornare una schifezza.
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badlands
Reg.: 01 Mag 2002
Messaggi: 14498
Da: urbania (PS)
| | Inviato: 09-02-2008 21:04 |
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manco io l'ho visto,troppo è l'amore che ho per the fog,per me davvero eccellente,trasuda un amore per il mestiere del cinema unico.forse non scritto da dio,certo,ma il soggetto è ottimo,e la costruzione di tutta la tensione,fino al finale finalmente cattivo(ma lessi che fu girato così per lasciare aperta la porta di un sequel)
ciao! |
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
| | Inviato: 09-02-2008 21:08 |
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Ma prima del 1980 di film coraggiosi, di "genere" e non.., più avanti dei tempi, se ne registrano a bizzeffe.
Non giudico Fog, nessun film, sul piano narrativo, ribadisco che la povertà testuale contribuisce a vanificare il già di per carente, effettistico piano figurativo, dove, anche in assenza di una storia decentemente congeniata, la suspense, nel prevedibile, non può montare. Naturalmente questo è il mio punto di vista, e rispetto il tuo.
Il film di De Ossorio fa abbastanza cagare.., però ha il pregio dell'originalità dell'idea (almeno credo.., non saprei dirti se sia ispirato ad un testo), e di qualche altra buona intuizione registica, qualche bella immagine quantunque, sporca, rozza, molto artiginale (si tratta di cinema a bassissimo costo), non levigata come l'inoffensiva confezione di Fog.
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Neuromante
Reg.: 30 Gen 2008
Messaggi: 188
Da: Hyperion (es)
| | Inviato: 10-02-2008 00:01 |
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Beh, io ho sempre considerato THE FOG di Carpenter uno degli horror migliori in assoluto ( e di conseguenza non condivido le pur legittime considerazioni di alzayd ). L'atmosfera di quel film mi raggela al sol ricordo.
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La mia casa ha 96 stanze su 104 mondi diversi |
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
| | Inviato: 10-02-2008 22:33 |
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SimoneNepo
Reg.: 12 Gen 2008
Messaggi: 59
Da: TORINO (TO)
| | Inviato: 11-02-2008 12:02 |
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quote:
In data 2006-04-16 20:27, Hawke84 scrive:
quote:
In data 2006-04-16 20:23, cabal22 scrive:
Dal punto di vista della storia , della trama, dei dialoghi e della recitazione non mi pare proprio niente di che.
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e quando mai un film di Carpenter è stato eletto a capolavoro per la trama, i dialoghi, la recitazione?
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Mai sentito parlare della Cosa, di 1997, Il Signore del male? The Fog non è nulla contro questi film, che poi la regia sia sempre di buon livello non discuto, ma sul resto lasciamo stare... solo che quando si parla di certi registi devi sempre confrontarsi con le sette che li vedono come dei, qualsiasi cosa facciano...e Carpenter, che rimane un grandissimo regista, è uno di quelli. Poi vabbeh il remake è una vaccata colossale.
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Laggiù c'è qualcosa in agguato, e non è un uomo....moriremo tutti.
[ Questo messaggio è stato modificato da: SimoneNepo il 11-02-2008 alle 12:03 ]
[ Questo messaggio è stato modificato da: SimoneNepo il 11-02-2008 alle 12:04 ] |
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